Grazie all’approvazione di un apposito decreto, la platea di coloro che possono richiedere l’esenzione del pagamento del canone Rai aumenta fino a 350 mila over 75. Secondo il Codacons, pur tuttavia, l’allargamento della fascia di esenzione per gli over 75 non è per nulla un regalo, ma un atto dovuto che, tra l’altro, arriva in maniera alquanto tardiva.
Qualità programmi Rai, le critiche del Codacons sulla programmazione estiva
E questo perché, secondo l’Associazione dei Consumatori e degli Utenti, la Rai, specie d’estate, non trasmette più programmi televisivi di qualità per la fascia di utenza più anziana. Basti pensare al riguardo alla programmazione estiva quando puntualmente tornano serie Tv storiche che, puntata dopo puntata, ormai si conoscono a memoria. Ci riferiamo, ad esempio, alla riproposizione di serie Tv belle ma comunque datate come ‘Il commissario Rex’ e ‘La signora in giallo’.
Secondo Carlo Rienzi, Presidente del Codacons, considerando il decadimento dell’offerta televisiva della Rai, ed il fatto che l’evasione è stata debellata con la tassa caricata sulle bollette della luce, a questo punto sarebbe giusto ampliare l’esenzione a tutti quei nuclei familiari che hanno un Isee inferiore alla soglia annua dei 25 mila euro.
Esonero over 75 canone Rai, la soglia di reddito sale ad 8 mila euro
Gli over 75 che possono beneficiare dell’esenzione canone Rai, grazie al decreto, passano da 115.000 a 350.000 in linea con quanto disposto dai ministeri dell’Economia e dello Sviluppo Economico. In particolare, l’aumento della platea di beneficiari over 75 è dovuta al fatto che la soglia di reddito da rispettare, prima non superiore ai 6.713,98 euro, ora è stata portata ad 8 mila euro.
