Ecobonus efficienza energetica tra investimenti ed ostacoli, Rapporto ENEA

Ecobonus efficienza energetica tra investimenti ed ostacoli, Rapporto ENEA
Ecobonus efficienza energetica tra investimenti ed ostacoli, Rapporto ENEA

Negli ultimi tre anni in Italia, grazie all’ecobonus, gli interventi per l’efficienza energetica sono stati 1 milione circa a fronte di ben 9,5 miliardi di euro di investimenti, dei quali 3,3 miliardi nello scorso anno. Questo è quanto ha messo in risalto l’ENEA con un Rapporto da cui emergono luci ma anche delle ombre legate ad esempio alla presenza di ostacoli di natura economica e finanziaria specie nel settore pubblico, ed anche alla scarsa conoscenza di quelle che sono le opportunità e gli strumenti finalizzati a diffondere l’efficienza energetica attraverso gli interventi migliorativi.

Ciò nonostante, mette altresì in evidenza l’ENEA, nel 2016 sono state effettuate ben 15 mila diagnosi energetiche di aziende, un dato che è da record in Europa, a fronte di un’impennata del 300% delle richieste, da parte delle Pubbliche Amministrazioni Locali, degli incentivi sul ‘Conto Termico’ per gli interventi di efficienza energetica.

L’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile ha anche calcolato che, nel periodo dal 2005 ad oggi, grazie ai minori consumi le importazioni di petrolio e gas risparmiate corrispondono ad un controvalore pari a 3,5 miliardi di euro. Considerando invece i dieci anni dal 2007 al 2016, grazie al meccanismo degli ecobonus sono stati 3 milioni circa gli interventi di riqualificazione energetica effettuati su edifici esistenti per un controvalore degli investimenti totali pari all’incirca a 32 miliardi di euro. A livello occupazionale, considerando gli interventi di riqualificazione energetica e quelli per il recupero edilizio, nei quattro anni dal 2013 al 2016 gli investimenti incentivati hanno creato annualmente circa 270 mila posti di lavoro che diventano oltre 400 mila annui prendendo in considerazione pure l’indotto.