DL Terremoto 24 agosto 2016, tutte il misure di sostegno previste

DL Terremoto 24 agosto 2016, tutte il misure di sostegno previste
DL Terremoto 24 agosto 2016, tutte il misure di sostegno previste

Il Consiglio dei Ministri, con un apposito decreto legge composto da 53 articoli, ha dato il via libera alle misure a favore delle popolazioni colpite dal terremoto dello scorso 24 agosto del 2016. Al riguardo la Presidenza del Consiglio fa presente che il DL Terremoto approvato vuole essere quanto più esaustivo possibile, una sorta di vero e proprio ‘Vademecum sulla ricostruzione’ considerando tutti gli interventi urgenti per i quali è stato dato il via libera in data odierna, martedì 11 ottobre del 2016.

In particolare, tra le misure che sono state approvate ci sono in primis il risarcimento integrale per le case e gli edifici colpiti dal terremoto passando per il rinvio del pagamento delle tasse e delle imposte a patto di documentare che l’impossibilità, da parte di privati ed imprese, sia strettamente connessa al sisma del 24 agosto del 2016. Ed ancora, con il DL Terremoto il Governo italiano a favore delle popolazioni colpite dal sisma ha dato il via libera alla cassa integrazione in deroga per i lavoratori delle imprese coinvolte, ed al prestito d’onore per il riavvio delle attività produttive.

Dal punto di vista della governance, è stato stabilito che per la ricostruzione siano i Presidenti delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, in qualità di Vice Commissari, ad affiancare il Commissario straordinario insieme a quattro Uffici speciali per la ricostruzione, ovverosia uno per ciascuna delle Regioni italiane indicate.

Il DL Terremoto che è stato approvato dal Consiglio dei Ministri presieduto dal Premier Matteo Renzi, inoltre, ha fissato quelli che saranno, per la ricostruzione delle aree colpite dal sisma del 24 agosto del 2016, i criteri di trasparenza e di legalità al fine di garantire che per gli interventi in ogni fase si registri la massima regolarità. Al riguardo, oltre alla supervisione dell’Anac (Autorità nazionale anticorruzione), è prevista pure una centrale unica di committenza a fronte di un albo dei professionisti, un albo delle imprese e la garanzia di fornire e mantenere i dati sempre aggiornati costantemente.