Debiti Pubblica Amministrazione, buco di 65 miliardi di euro ai fornitori

Crediti imprese con la Pubblica Amministrazione, tempi medi pagamento in risalita
Crediti imprese con la Pubblica Amministrazione, tempi medi pagamento in risalita

I fornitori della Pubblica Amministrazione aspettano pagamenti per un controvalore complessivo pari a ben 65 miliardi di euro. A farlo presente è stata la Cgia di Mestre in un momento come quello attuale caratterizzato dal pressing dei Sindacati sul rinnovo del contratto di lavoro nel pubblico impiego.

Di questi 65 miliardi di euro di debiti della PA, stando ai dati che sono stati forniti dalla Banca d’Italia, 34 miliardi di euro sono legati proprio ai ritardi di pagamento, mentre i restanti gli altri 31 miliardi di euro individuano un debito ‘fisiologico’, ovverosia strettamente legati a quelli che sono i tempi di pagamento contrattuali. Secondo Paolo Zabeo, che è il coordinatore dell’Ufficio studi dell’Associazione degli artigiani di Mestre, il buco di 65 miliardi di euro di debiti della Pubblica Amministrazione ai fornitori rappresenta pur tuttavia un dato che è molto probabilmente sottodimensionato.

Al riguardo la Cgia di Mestre, citando in particolare quanto è stato rilevato da Intrum Justitia, fa presente come, tra i 27 Paesi dell’Unione Europea, sia proprio l’Italia il fanalino di coda per quel che riguarda i ritardi di pagamento. Mediamente nel 2016, infatti, per un pagamento ai fornitori della PA trascorrono ben 131 giorni, ovverosia più del doppio rispetto al limite che è stato fissato da Bruxelles.