Nel mese di marzo del 2017 in Italia l’export ha fatto registrare, rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, una crescita tendenziale del 14,5%. Ne dà notizia l’Istat, Istituto Nazionale di Statistica, nel precisare che il dato è frutto di un aumento delle esportazioni nell’area Ue, con un +14,1%, e nell’area extra Ue con un +15,1%. Considerando il dato rettificato per numero di giorni lavorativi, la crescita dell’export nel mese di marzo del 2017 è stata del 12,4%.
Considerando invece il dato congiunturale, ovverosia quello del mese di marzo del 2017 a confronto con il mese precedente, in Italia le esportazioni registrano un balzo del 4%. Luce verde, per quel che riguarda le esportazioni, anche per il primo trimestre del 2017 rispetto all’ultimo quarto dello scorso anno. Nel confronto congiunturale su base trimestrale, infatti, emerge che l’export è cresciuto del 3% grazie in prevalenza ai paesi extra Ue con un +4,7%, mentre nel trimestre la crescita è stata dell’1,6% per l’area dell’Unione Europea.
Per quel che riguarda l’andamento delle esportazioni per singolo Paese, anno su anno nel mese di marzo del 2017 c’è stata una crescita del 32,3% dell’export made in Italy verso la Cina, e +31,1% verso i Paesi dell’ASEAN, ovverosia quelli dell’Association of South East Asian Nations. Molto bene nel mese di marzo del 2017, riporta altresì l’Istat nel Rapporto ‘Commercio con l’estero e prezzi all’import dei prodotti industriali’, pure l’export verso la Polonia con un +24,5%, verso la Romania (+25,2%) e verso la Spagna (+23,4%). Per tipologia di beni esportati, invece, l’Istituto Nazionale di Statistica ha rilevato un forte aumento dei prodotti petroliferi raffinati, di autoveicoli, ed anche di articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici.
