Conto corrente bancario, quanto mi costi nel 2017?

Conti dormienti, decadenza esigibilità delle somme parte da novembre 2018
Conti dormienti, decadenza esigibilità delle somme parte da novembre 2018

A quanto ammontano annualmente per un conto corrente bancario, in media, le spese di gestione? Ebbene, la risposta in merito ci viene fornita dalla Banca d’Italia che, in accordo con la consueta indagine annuale sui costi dei conti correnti delle famiglie, ha rilevato che attualmente le spese di gestione si attestano in media a 77,60 euro annui con un incremento anno su anno pari a poco più di un euro, precisamente +1,1 euro circa.

La crescita moderata, per le spese di gestione dei conti correnti bancari, è stata spiegata da Bankitalia con l’aumento dei costi che in certi casi le banche hanno introdotto per alcune operazioni effettuate dai correntisti, e per i maggiori canoni pagati per le carte di credito e per quelle di debito. Inoltre, la Banca d’Italia anno su anno ha rilevato pure un lieve calo dell’operatività media annuale sui conti correnti che passa da 144 a 143 operazioni effettuate.

Per la prima volta, la Banca d’Italia ha pure messo a confronto i conti correnti tradizionali con quelli online rilevando un’ampio scarto dei costi di gestione. Per i conti correnti online, infatti, le spese di gestione annue sono pari in media a soli 14,70 euro a conferma di come operare via PC con l’home banking, oppure con smartphone e tablet, sia non solo comodo e rapido, ma anche conveniente.

Il rialzo complessivo dei costi di gestione dei conti correnti, anche se in media pari a poco più di un euro nell’arco di un anno, secondo il Codacons rappresenta un campanello d’allarme in quanto gli istituti di credito stanno scaricando sui correntisti i costi che il sistema bancario ha sostenuto tra crisi e salvataggi vari. Con la conseguenza che le banche non hanno per nulla perso il vizio di aumentare le tariffe sui conti correnti in via unilaterale, e di introdurre pure dei balzelli che generano ulteriori aggravi di spesa a carico dei consumatori.