L’Osservatorio CNA sulla tassazione della piccola impresa rivela che nel 2015 sono stati undici i giorni in più “liberi” dalla tassazione fiscale.
Il cosiddetto “Tax Free Day”, cioè il giorno dal quale i guadagni delle aziende vengono destinati all’impresa e agli imprenditori, saldando quindi il conto con lo Stato italiano, nel 2014 era caduto il 9 di agosto, mentre l’anno scorso è accaduto il 20 dello stesso mese, con uno slittamento di ben 11 giorni che ha dato una boccata d’ossigeno al portafogli delle imprese.
Ma tale beneficio, sempre secondo CNA, è ben poca cosa: servono infatti “una più consistente riduzione della pressione fiscale; il capovolgimento della tendenza a trasferire sulle imprese gli oneri dei controlli; e infine ” l’uso intelligente della leva fiscale per aumentare la domanda interna”.
