Cisco Systems, colosso del networking, ovverosia delle infrastrutture per i sistemi ed i network informatici, potrebbe tagliare fino a 14 mila posti di lavoro che corrispondono al 20% dell’organico. Sono questi i rumors che corrono sulla società americana quotata a Wall Street sebbene manchi al momento la conferma da parte dei vertici di Cisco Systems.
Quella di Cisco Systems, che dai modem e router si sta spostando sempre più verso i servizi cloud e le soluzioni software, sembra essere una scelta obbligata a causa del lungo declino delle vendite di computer, ed in particolare dei PC desktop oramai snobbati da milioni di consumatori nel mondo che preferiscono al vecchio computer fisso gli smartphone ed i tablet.
Quella di Cisco Systems, riguardo ai maxi tagli al personale, sembra essere non solo una strada obbligata, ma anche in linea con quella già intrapresa in passato da altri colossi del settore tecnologico, quotati sempre a Wall Street, come il leader dei microprocessori Intel, la multinazionale statunitense dell’hardware e del software Hewlett-Packard Company, ed il colosso dei sistemi operativi di Remond Microsoft Corporation. In accordo con quanto riportato dall’agenzia di stampa Reuters, quindi, Cisco Systems presto, su un totale di 70 mila dipendenti, potrebbe così annunciare il taglio ad un quinto della sua forza lavoro.
