Cambio euro-dollaro, apertura in lieve calo: si attendono le minute Bce

Si profilano ancora scenari contrastati per il cambio euro-dollaro, alcuni dati in arrivo potrebbero incrementare la volatilità.

Scenari contrastati nella giornata di lunedi 3 aprile per il cambio euro-dollaro con una veloce risalita della moneta europea ad inizio giornata fino a toccare quota 1,0680 per poi subire una altrettanto rapida correzione con le quotazioni che sono andate in picchiata fino a toccare 1,0642. La sensazione filtrata attraverso le valutazioni degli analisti e l’analisi stessa dei dati recenti è che una possibile risalita consistente nel cambio euro-dollaro per la nostra moneta dipenderà molto da una fase laterale di consolidamento mentre per il breve periodo si teme che questa struttura tecnica assai contrastata permarrà ancora.

Il rimbalzo ha risentito chiaramente del consistente ipervenduto fatto registrare dagli oscillatori maggiormente reattivi. Il primo step ad ostacoli che dovrà superare l’euro dovrebbe essere a ridosso di quota 1,0765 mentre la seconda barriera dovrebbe essere stimata in una quotazione pari a 1,0820. Una risalita energica dovrebbe essere apprezzata, dal punto di vista grafico, solo con valori che si alzeranno ben al di sopra quota 1,0875.

I nuovi dati attesi a proposito dell‘andamento del mercato del lavoro nella Grande Mela potrebbero dare ulteriore impulso, qualora fossero favorevoli, alla moneta americana facendo tornare sotto pressione l’euro. Altri dati salienti come la pubblicazione delle minute della BCE riguardanti alcune decisioni fondamentali sulla politica monetaria, potrebbero generare ulteriore volatilità al cambio euro-dollaro. Questa mattina le quotazioni si aggiravano sull’1,0670 con tendenza a lieve ribasso.