Oltre al bonus luce e gas per le famiglie disagiate, con le risorse che vengono erogate dallo Stato, in Italia c’è pure il bonus sociale acqua, ovverosia una riduzione dei costi sulle bollette del servizio idrico. A ricordarlo, in questa fase caratterizzata in molte parti d’Italia dalla siccità, è stata l’Adiconsum nel precisare in particolare che il bonus sociale acqua è di competenza delle Regioni, ragion per cui, al fine di conoscere le modalità di accesso ed i requisiti, è bene rivolgersi al proprio Comune di Residenza.
Sul bonus sociale acqua, inoltre, l’Associazione dei Consumatori fa presente che potrebbero esserci importanti modifiche in vista in quanto il relativo documento sull’agevolazione per le famiglie è stato messo in consultazione da parte dell’Autorità per l’energia elettrica il gas ed il sistema idrico. Nel dettaglio, entro e non oltre la data del 14 luglio del 2017 sul bonus sociale idrico dovranno giungere le osservazioni da parte dei vari stakeholder.
L’Adiconsum ricorda anche che i costi per il servizio idrico possono essere calmierati eliminando gli sprechi in tutte la fasi della giornata, dall’igiene personale all’uso degli elettrodomestici, e passando per l’uso della lavastoviglie e per l’eventuale irrigazione in giardino.
Pure la tecnologia può fornire un contributo determinate per evitare gli sprechi d’acqua a partire dall’installazione dei filtri per i rubinetti di docce e lavandini, e passando per i limitatori di scarico per i wc che permettono di contenere il flusso d’acqua. In più, per contenere gli sprechi d’acqua, ma anche per una casa sicura ed efficiente pure dal lato del risparmio energetico, è importante che periodicamente venga effettuata la manutenzione della caldaia e dello scaldabagno.
