Bitcoin valore al nuovo record storico, bene rifugio epocale o rischioso?

Mercato monete virtuali in caduta libera, Bitcoin sempre più in basso
Mercato monete virtuali in caduta libera, Bitcoin sempre più in basso

In meno di cinque mesi il valore del Bitcoin nel 2017 è cresciuto di quasi il 120% facendo così registrare una crescita che al momento appare inarrestabile. Dopo aver superato nei giorni scorsi la soglia psicologica dei 2 mila dollari, il Bitcoin ha sfondato agevolmente anche la quota dei $ 2.100 con alcuni analisti che, addirittura, si spingono su previsioni al rialzo fino a ben 3.000 dollari entro la fine del corrente anno.

Chi ha investito forte nella moneta elettronica qualche anno fa ora si ritrova tra le mani un grosso capitale per quello che si candida ad essere da un lato un bene rifugio epocale, ma nello stesso tempo anche rischioso visto che l’ascesa pluriennale del Bitcoin è stata intervallata da storni e da crolli importanti. In ogni caso, al momento il Bitcoin sembra beneficiare, rispetto ad esempio ad investimenti più solidi come quelli nelle valute, a partire dal dollaro, delle tensioni geopolitiche e della situazione interna negli Stati Uniti. Ma anche l’apertura del Giappone alla moneta elettronica sembra aver fatto letteralmente esplodere, almeno per ora, l’interesse per i Bitcoin.

Negli ultimi 30 giorni la rivalutazione dei Bitcoin ha sfiorato il 70% anche a seguito della minaccia mondiale ai computer scatenatasi con il virus Wannacry considerando che il riscatto chiesto dal ransomware è proprio in Bitcoin. A livello geografico, su scala globale, i maggiori acquisti in controvalore di Bitcoin si registrano in Asia, ed in particolare in Giappone ed in Cina. Per quel che riguarda la Cina, tra l’altro, l’acquisto della moneta elettronica è alimentato anche dal tentativo di aggirare le restrizioni legati agli investimenti all’estero ed all’uscita di denaro fuori dai confini nazionali.