Un contributo che è pari a complessivi 1.800 euro annui per le mamme con figli piccoli, ed in particolare con un’età non superiore a sei mesi. Succede a Milano grazie alla nuova Bebè Card che è una carta elettronica che, al pari di come funziona la carta acquisti, sarà caricata dal Comune di Milano con 150 euro al mese per 12 mesi al fine di acquistare beni e/o servizi.
Su wemi.milano.it/bebecard, sito Internet legato all’iniziativa, le mamme titolari di Bebè Card, card elettronica che arriverà direttamente a casa, è presente la rete dei punti vendita affiliati dove sarà possibile acquistare per i bambini i pannolini e le pappe, ma anche servizi come la baby-sitter e la tata scegliendo tra le cooperative e le associazioni accreditate da parte del Comune di Milano.
Proprio il Comune di Milano, attraverso il proprio sito Internet istituzionale, fa presente che possono richiedere la Bebè Card le mamme con nuovi nati a partire dal mese di aprile del 2017 in possesso di opportuni requisiti, tra cui la residenza nel capoluogo lombardo. L’Amministrazione comunale, tra l’altro, precisa che in caso di nascita di gemelli il contributo sarà assegnato per ciascun bambino.
Per la presentazione della domanda, entro sei mesi dalla nascita del minore, oppure dall’ingresso del nucleo familiare in caso di bambino adottato, occorre presentarsi presso uno dei Centri di Assistenza Fiscale (CAF) convenzionati. Alla domanda occorre allegare copia della certificazione Isee in corso di validità, la copia del documento di identità e lo stato di famiglia. Serve inoltre, per le richieste da parte dei cittadini extracomunitari, la fotocopia del permesso di soggiorno.
