Azioni Intesa Sanpaolo, risultati primo trimestre 2017: accelera utile netto

Dividendo Intesa Sanpaolo, CdA propone cedola a 19,7 centesimi
Dividendo Intesa Sanpaolo, CdA propone cedola a 19,7 centesimi

Il Gruppo bancario Intesa Sanpaolo ha archiviato il primo trimestre del 2017 con un’accelerazione dell’utile netto che si è attestato a 901 milioni di euro rispetto agli 806 milioni di euro del primo trimestre del 2016, ed ai 776 milioni di euro del quarto trimestre dello scorso anno. La società con una nota ha messo in evidenza come i risultati trimestrali confermino l’unicità del modello di business adottato dal Gruppo Intesa Sanpaolo considerando due aspetti, il livello di efficienza tra i migliori nel panorama bancario, e la generazione dei ricavi focalizzata sulla crescita delle commissioni.

Nel far presente che, nel secondo semestre del 2017, a seguito della cessione di Allfunds Bank che è stata firmata nel primo quarto del corrente anno, è prevista la contabilizzazione di una plusvalenza netta pari ad 800 milioni di euro circa, Intesa Sanpaolo ha altresì reso noto che il primo trimestre del 2017 è stato caratterizzato da una crescita della redditività operativa pari al 18,4% rispetto al Q4 2016 a fronte di una patrimonializzazione non solo elevata, ma anche di gran lunga superiore a quelli che sono gli scenari normativi considerando pure lo scenario avverso degli stress test.

Per quel che riguarda invece l’accesso al credito, il Gruppo bancario ha reso noto che nel primo trimestre del 2017 ha erogato, alle famiglie ed alle imprese, nuovo credito a medio ed a lungo termine per un controvalore complessivo pari a 12,5 miliardi di euro circa fungendo così nel nostro Paese da acceleratore della crescita dell’economia reale. Grazie ai finanziamenti concessi, il Gruppo bancario Intesa Sanpaolo ha riportato in bonis circa 5 mila aziende solo nel primo trimestre del 2017 ed oltre 57 mila a partire dall’anno 2014.