App Uber Black bloccata dal Tribunale di Roma, ricorso cautelare tassisti accolto

App Uber Black bloccata dal Tribunale di Roma, ricorso tassisti accolto
App Uber Black bloccata dal Tribunale di Roma, ricorso tassisti accolto

In Italia, a seguito dell’accoglimento di un ricorso presentato dai tassisti, il Tribunale di Roma ha bloccato i servizi di trasporto non di linea del gruppo Uber. Trattasi, nello specifico, di ‘Uber Black’, il servizio via app che permette di fruire del servizio di noleggio auto con conducente, a bordo di berline nere, nelle città di Roma e di Milano.

App Uber Black bloccata, Codacons: ‘Ritorno Italia al Medioevo’

L’accoglimento del ricorso cautelare dei tassisti fa tornare indietro l’Italia al Medioevo, fa presente il Codacons con una nota, in quanto ad essere danneggiati saranno gli utenti che saranno limitati nella scelta dei servizi di trasporto non di linea. Ed il tutto accade, secondo l’Associazione dei Consumatori e degli Utenti, perché l’Italia non si è ancora dotata di norme adeguate con quello che è il progresso tecnologico per quel che riguarda la domanda e l’offerta dei servizi di trasporto non di linea.

Servizi di trasporto non di linea, rischio rincari

Oltre a limitazioni nella scelta da parte degli utenti, il Codacons prevede che la decisione del Tribunale di Roma porterà in Italia ad un aumento delle tariffe per i servizi di trasporto non di linea quando invece nel mondo per il settore tutti gli altri Paesi si sono adeguati a quelle che sono le nuove offerte di mercato nell’ottica di un mercato concorrenziale e supportato anche dall’evoluzione tecnologica.

Codacons, ‘Garantire convivenza tra Uber ed i taxi tradizionali’

Il Codacons, di conseguenza, chiede apertamente al Governo italiano, nell’interesse dei consumatori, di adottare norme tali da garantire nel nostro Paese la convivenza tra i servizi di trasporto non di linea come quelli di Uber, e quelli offerti dai taxi tradizionali così come avviene nel resto del mondo.